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Il cinema a Scampìa

Testo scritto da Felice Pignataro e da Emanuele Vernillo per il "lancio" del primo cineforum del GRIDAS, nel settembre 2003.
Con gli stessi intenti il cineforum gratuito settimanale continua a essere tra le attività principali del GRIDAS.


LA TV ISOLA, IL CINEMA UNISCE: VIENI AL CINEMA!

Leggendo il programma di questa doppia proiezione di film, molti avranno pensato ad un’idea folle o a un evento ristretto a pochi eletti: “Beh, questi film qui a Scampìa, ma se non si proiettano cose come Hulk, o come Vacanze di Natale, allora che si fanno a fare, tanto nessuno ci va …”.
Questa considerazione è un’offesa alla dignità degli abitanti di Scampìa e presuppone che il livello culturale e morale di chi vive in questo quartiere sia troppo basso e ormai immodificabile. Basta che ci sia l’ennesimo luogo che ci bombarda di immagini e suoni senza trasmetterci nulla, che ci conceda un innocuo svago dal grigiore delle strade e dei palazzi che ci circondano, per il resto tutto va bene, non abbiamo dato fastidio a nessuno. Napoli è ormai piena di multisale che, agli stessi orari, agli stessi prezzi e spesso a soli pochi kilometri di distanza, propongono gli stessi film strizza-cervelli. Questi, che ci vengono imposti dalle grandi case di distribuzione, riflettono modelli culturali importati per lo più dagli Stati Uniti: sono spesso stracolmi di effetti speciali, che fanno lievitare i costi di produzione (e quindi da recuperare ad ogni costo) ed escludono dal circuito i film indipendenti e di giovani talenti. L’industria culturale ci impone
prodotti fatti a misura di un immaginario uomo mediocre, allo scopo di ottenere cittadini mediocri, incapaci di ragionare autonomamente e quindi da poter manipolare nella direzione voluta. La stessa industria culturale (per esempio la TV) si crea un alibi proponendo anche film di qualità, ma in orari impossibili (nel cuore della notte), per poter così negare la sua volontà di discriminazione.

INVECE

noi crediamo che a Scampìa possa esistere uno spazio dove, tra le altre cose, si proiettino film e documentari che invitano la gente a riflettere e a scambiare idee-opinioni sulla realtà che ci circonda. Crediamo che la gente che vive qui sia degna di avere un centro culturale capace di proporre iniziative e percorsi originali, diversi dai tanti banali progetti e attività che a centinaia si ripetono in città e che spesso servono soltanto a far spartire danari.
L’idea di avere un cinema qui va proprio in questa direzione. Ci piace pensare che, come avveniva tanti anni fa, un cinema sia un luogo dove la gente possa fare comunità, stabilire relazioni, scambiarsi idee e far sviluppare riflessioni grazie alle proiezioni di turno, proprio qui dove le nostre autostrade trasformano distanze minime in mete quasi irraggiungibili e dove le televisioni costituiscono l’unico svago per chi sfugge ai circuiti della violenza e della criminalità, contribuendo all’isolamento degli individui.
Da noi sono perciò benvenuti coloro i quali parlano mentre è in onda il film, perché magari non colgono dei passaggi ma vogliono capire davvero, sono benvenuti coloro i quali, al termine delle proiezioni, si fermano per discutere e per trovare un significato comune a ciò che si è visto, perché un film non è altro che un insieme di idee sul mondo. Dopo magari avremo una consapevolezza maggiore dei meccanismi con cui va avanti il tutto, e saremo sempre meno condannati a viver come pecore.

In una periferia che soffre di una cronica assenza di iniziative culturali, salvo pochi casi illuminati, cerchiamo di costruire percorsi che, anche quando assumono l’apparenza di eventi non digeribili dalla gente comune, vanno invece nella direzione di un sostanziale miglioramento delle nostre condizioni di vita. Facendo tutto ciò a costi ridotti, per far si che le iniziative siano gratuite e davvero aperte a tutti.



Qui la programmazione che prosegue nel tempo.

GRIDAS – Gruppo risveglio dal sonno
Via Monte Rosa, 90/b – Scampìa, Napoli