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Il GRIDAS dal 1981 al 1984

Forse è opportuno ricordare qui quello che il GRIDAS ha fatto dalla sua costituzione ad oggi, affinché qualcuno distratto, o maldisposto, sia costretto a riconoscere che esiste un gruppo vivo nel rione e che la cultura non è del tutto assente.

Luglio 1981 - Murales con i bambini sui muri della villa-pineta lungo via del Gran Sasso. I murales furono iniziati "per farci conoscere" e finanziati tramite collette organizzate sul posto, fra i passanti; il senso spiegato in ciclostilati.

Settembre 1981 - Accesso al salone del centro sociale di via Monte Rosa, divenuto poi la nostra sede. Murales all'interno e all'esterno, ripulitura e sistemazione del salone abbandonato del centro sociale, con il contributo economico del comitato assegnatari.
Murale su pannelli al festival dell' "Avanti!" a Pomigliano d'Arco.

Febbraio 1982 - Mostra Agit-prop 1976-78, in collaborazione con "l'Alfabeto Urbano", sulla produzione culturale del movimento dei disoccupati organizzati, con dibattito sulla situazione del movimento e il senso della produzione culturale, risultato delle lotte politiche.

Aprile 1982 - Realizzazione del murale verso il quadrivio Arzano, intorno al 25 aprile, con incontri di progettazione al centro sociale e dibattito finale sulla cultura nei rioni popolari. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Napoli, ma stiamo ancora aspettando che ci arrivi il finanziamento concordato. L'iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la Brigada Salvador Allende, di muralisti cileni.

5 giugno 1982 - Partecipazione al corteo nazionale a Roma, contro gli armamenti, con un aeroplano smontabile di compensato, in collaborazione col gruppo operaio "e zeze" di Pomigliano d'Arco.

Gennaio 1983 - Incontro con Amnesty International al centro sociale, con proiezione di diapositive e dibattito sulla carcerazione e la persecuzione politica in Italia e nel mondo.

Gennaio-febbraio 1983 - Laboratorio di maschere di cartapesta e strutture e strumenti musicali popolari al centro sociale, per il primo carnevale del Gridas. Laboratorio di maschere di cartapesta con alcune classi della III scuola media statale "Virgilio" della "167". Corteo mascherato per le strade del rione e fino alla "167" il 14 febbraio.

19 marzo 1983 - Partecipazione alla manifestazione nazionale per la pace a Roma, con il nostro striscione, dipinto apposta.

24 aprile-1 maggio 1983 - Settimana di mobilitazione per la pace, contro gli armamenti e il nucleare, in collaborazione con la sezione PCI dell'Ina Casa, la sezione DP di Secondigliano e la comunità cristiana di base di via del Cassano. Proiezione di filmati e diapositive sugli armamenti, la situazione nel Nicaragua e nel Libano, dibattito e proiezione di filmati sui guasti ecologici provocati dalla centrale nucleare del Garigliano e sul nucleare "civile". Allestimento ed esposizione di una mostra sui temi suddetti, con un'infinità di discussioni su varie linee politiche. Incisione e stampa completamente a mano di manifesti e autoadesivi in linoleografia. Invenzione e realizzazione di un carro armato in legno, cartone e stoffa, una macchina da corteo.

7-15 maggio 1983 - Mostra al centro sociale di fotomontaggi politici di Ernst Volland, in collaborazione con la rivista "Alfabeto Urbano". Dibattito con proiezione di diapositive sul fotomontaggio come strumento di agitazione e propaganda politica.
Il progetto originario prevedeva la realizzazione, contemporanea alla mostra, di un laboratorio di fotomontaggio aperto alle scuole, organizzazioni politiche e culturali, ma la mancata risposta delle autorità che avrebbero dovuto finanziarlo (circoscrizione di Secondigliano e Miano) non ci ha consentito di realizzare il progetto: i succitati signori hanno preferito far diventare residui passivi i denari che avrebbero potuto impiegare in un'opera di stimolo culturale.!.

Fine maggio 1983 - Elaborazione e realizzazione di un murale a Piscinola, con il comitato per la pace formato dai giovani del posto. All'inizio giro di propaganda per le strade. Il murale rappresenta il militarismo come una grande piovra, dalla testa a forma di teschio che assorbe tutte le risorse civili per fabricarne missili e armi, e la gente che con un bulldozer demolisce l'arsenale e torna a vivere contenta sotto un arcobaleno.

Giugno 1983 - Murale a S. Arpino (CE) e realizzazione del manifesto e degli autoadesivi per la Festa del Proletariato. Il corteo per le strade diventò poi uno spettacolo sul palco, improvvisato, sulla cultura ecologica e pacifica.

Giugno 1983 - Murale sulle rocce all'ingresso del paese, a Castel di Sasso (CE) frazione di Sasso, in occasione della manifestazione verde "Festare in Natura". Animali e fiori sulle rocce per esemplificare la natura che aspetta di essere protetta.

Luglio 1983 - Realizzazione del gioco della "PAPERA RIVOLUZIONARIA", elaborato da tempo, come il gioco dell'oca, da cui il nome, ma con i numeri allusivi ai fatti storici dell'epoca contemporanea e della vita proletaria, che influiscono sulle sorti del gioco accelerando o ritardando il procedere verso la vittoria (la rivoluzione?).

21-23 settembre 1983 - Murale a Succivo (CE), per il festival dell'"UNITA'": sulla parete cieca di un antico cascinale le scansioni dei piani e gli interni delle antiche case contadine e scene della lavorazione della canapa, in omaggio alla cultura contadina.

24-25 settembre 1983 - Murale sulla parete dell'edificio scolastico a Mugnano, in occasione della festa, patrocinata dal comune, "Pulsar, segnali dalla periferia". Un mostro verde che contiene nel suo interno esemplificazioni dell'ignoranza e dello sfruttamento, ferito o segato da quelli che hanno lottato contro l'ignoranza e l'ingiustizia sociale. La testa coincide col portone della scuola, minacciando chi vi entra, ma sulla coda c'è una scolara che se ne va...

2 ottobre 1983 - Murale sopra il lavatoio pubblico a Pontelatone (CE) per la Sagra dell'uva da vino: un girotondo di gente e grappoli di uva.

8-9 ottobre 1983 - Murale a Treglia, frazione di Pontelatone (CE) per la Sagra della castagna, organizzata dalla PRO LOCO: un castagno alto quanto la parete di una casa a due piani (ahimè i ponteggi di fortuna oscillanti), un bufalo, un "pagliaro", un pastore col cane e il gregge di pecore in curva, funghi, felci e altre piante e animali più o meno selvatici. L'albero anche come albero cosmico, che abbraccia nella sua chioma la luna e il sole, oltre che uccelli e scoiattoli e altre bestie.

15-22 ottobre 1983 - Seconda settimana di mobilitazione per la pace: ideazione e realizzazione di un "televisore a mano" da usare in piazza, con all'interno un rullo di tela dipinta in quattordici quadri, sulle ultime minacce alla pace, per far dire alla televisione quello che invece troppo spesso tace: la verità. Il televisore è stato usato all'Ina Casa, con l'ausilio di strumenti a percussione, grancassa, due rullanti e piatti.

22 ottobre 1983 - Partecipazione alla manifestazione nazionale per la pace a ROMA, col televisore a mano, il carro armato, maschere di cartapesta, percussioni, camicioni, canzoni, le osterie del malgoverno, ecc. Viaggio Napoli-Roma a 60 Kmh per portare tutto sulle auto (pioveva e tirava vento).

7-8 dicembre 1983 - Murale con i ragazzi di due classi della scuola elementare di Succivo (CE) nell'ambito del programma "Il comune per la scuola". Incontri di progettazione con i ragazzi, due giorni di realizzazione, sui muri esterni di due padiglioni, sul tema distruggiamo le armi e facciamone aratri zappe, ma c'è anche il padrone-capitalista-guerrafondaio, la gente inquadrata nell'esercito, poi libera e dedita al lavoro, la fratellanza universale sotto l'arcobaleno, ecc. ecc.

Dicembre 1983 - Terza settimana di mobilitazione per la pace, con il coordinamento giovani di Secondigliano e i giovani della 167, cortei, proiezioni, volantini, televisore al corso Secondigliano e manifesto con i missili ad albero di Natale.

7 gennaio 1984 - Murale all'ospedale psichiatrico Frullone, con i degenti, organizzato dal comitato familiari dei degenti. Bello!

11-12 febbraio 1984 - Murale, con la II F della scuola media "Giotto", per il comitato per la pace di San Giovanni a Teduccio.

Febbraio 1984 - Laboratorio maschere per carnevale e strutture per da portare per strada, al centro sociale.
Laboratorio di maschere al 58° circolo, con i ragazzi e gli insegnanti di quattro classi. Canzoni, corteo per strada il 4 marzo.

10-12 maggio 1984 - Mostra, dibattito, proiezione di diapositive, manifesto e autoadesivi per il Nicaragua, terra di uomini liberi.

21-25 maggio 1984 - Realizzazione di murales nella scuola elementare di S. Arpino (CE) con i ragazzi di quattro classi elementari. I murales sono stati progettati insieme, realizzati insieme e commentati insieme in un ciclostilato: i ragazzi hanno scritto cose che ci hanno commossi. C'è la bilancia con un porco vestito da ricco su un piatto, e la folla di poveri sfruttati dal ricco nell'altro piatto; l'esemplificazione dello sfruttamento, la scuola come scuola di violenza (ahimè le bacchettate!), i soldati, la violenza, la rapina, il diavolo, la schiavitù, la guerra nucleare, ma c'è anche la fratellanza, il bosco fantastico, Gesù, l'elfo, il cavallo con le ali, Gandhi, il pellicano, Ernesto Cardenal, i fiori, la zebra con le ali, lo scivolo sul collo della giraffa, ecc. ecc. ecc.

24 maggio-3 giugno 1984 - Presenza al festival meridionale dell'"Unità" allo stand del Nicaragua a raccogliere fondi per la nave di solidarietà. Murale su tre pannelli dello stand, con la nave, le mine della CIA, le palme, ecc.

30-31 maggio 1984 - Murale sulle pareti prospicienti il giardino per il Circolo Pensionati Italia, all'Ina Casa. Un'allegoria di Napoli, una sirena dai capelli verdi, una tarantella con al centro Pulcinella.

9-10 giugno 1984 - Murale sul muro del liceo artistico prospiciente la villa Comunale ad Aversa, nell'ambito della festa "Problema verde", organizzata dalla lega Città & Ambiente. Lo scheletro di un palazzo in costruzione che addenta un albero, la cui chioma diventa i capelli di una fanciulla (la natura?) e una mano che sparge fiori e ancora l'arcobaleno, in alto, e a livello della strada un girotondo di bambini, insetti, erba, fiori. Abbiamo fatto anche il manifesto per la manifestazione, un albero, riassunto degli alberi, con foglie di tutte le razze, e la scritta a solchi nella parte inferiore.

Abbiamo in progetto il 29 - 30 giugno e l'1 luglio la realizzazione di un murale sul muro del campo sportivo a Carinaro (CE) nell'ambito della Festa Popolare organizzata dal centro sociale Walter Rossi.

Dal 2 al 14 luglio due settimane di animazione con i ragazzi per sviluppare le idee lanciate con le attività integrative alla "Virgilio III" e con il laboratorio per il carnevale al 58° circolo, per sperimentare che è possibile fare ciò che la scuola in genere trascura: lo stimolo all'attività creativa, la cultura come manualità ed espressione, uno stimolo alla PRODUZIONE CULTURALE.

In seguito abbiamo in programma una mostra dibattito per l'OLP, al centro sociale.
SCUSATE SE E' POCO...
...per non parlare della partecipazione, viva, a cortei, manifestazioni, dibattiti, ecc...