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CIUCCI PER CHE E PER CHI ovverossia Scuola SCUOLA / Scuola MAL-TRATTATA

Mercoledì 10 dicembre 2014:
Diffusione del bando di carnevale 2015 a associazioni, scuole e cittadini.

Venerdì 9 gennaio 2015 - ore 18:30:
Riunione generale per l'organizzazione del 33° Corteo di Carnevale promosso dal GRIDAS a Scampìa.??

Da metà gennaio 2015:
Laboratori pomeridiani del GRIDAS al centro sociale: per il pubblico, seguono i seguenti giorni e orari:
. Martedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 17:00 alle ore 20:00. 
. Sabato  dalle ore 10:00 alle ore 12:00. (eccetto il 24 gennaio) 

Domenica 15 febbraio 2015 - ore 10:00:
33° Corteo di Carnevale di Scampia: «CIUCCI PER CHE E PER CHI ovverossia Scuola SCUOLA / Scuola MAL-TRATTATA», in riferimento alla pessima situazione in cui versa la scuola pubblica al pari degli altri servizi pubblici in Italia, ma con l’aggravante che la scuola deve (o dovrebbe) formare il futuro del paese. Tagli, precarietà, incompetenze e favoritismi vari contro chi combatte ogni giorno per riaffermare diritti che si credevano ormai acquisiti. Di contro, esperienze di lotta e resilienza dal basso che “fanno scuola” e che possono insegnare a chi fa della scuola “un mestiere”.

Partenza dalla sede del GRIDAS (Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli).

Il 33° Corteo di Carnevale di Scampia si inserisce nel più ampio Coordinamento dei Carnevali dal basso di Napoli e provincia.

Bando Carnevale 2015 - pdf


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Al corteo del 2015 partecipano:
Inviare le adesioni a: gridas@felicepignataro.org

il GRIDAS, l'ass. "Chi rom e...chi no", l'impresa sociale "La Kumpania" srls, il Circolo Legambiente "La Gru" di Scampia, la Comunità di base del Cassano, l'ass. "Scuola di Pace", la compagnia "Delirio creativo", il Centro Territoriale Mammut, le Mamme Montale, l'ass. VO.DISCA., l'ARCI Scampia, il Centro Hurtado-Ass. AQuaS, l'ass. Dream Team - Donne in rete, il Gruppo Scout Agesci Napoli 14, i "Volontari per Napoli ripuliAMO Napoli", l'ass. i Pollici Verdi-Scampia, il Comitato Vele, l'ass. (R)esistenza, il Fondo rustico "Amato Lamberti", l'Officina delle culture "Gelsomina Verde", l'ass. ScampiaTrip, l'ass. di promozione sociale "A.R.Ca. - Agende Rosse Campania", il Movimento Agende Rosse - Gruppo "Paolo Borsellino" Campania, la coop. sociale "L'Uomo e il Legno", LET "Voce dei Luoghi", l'ass. Dafne, l'ass. "Per una nuova Scampia", il progetto "Io valgo" della coop. Occhi Aperti, CasArcobaleno, il portale www.fuoricentroscampia.it, il CentroInsieme Onlus, il "Giardino liberato di Materdei", l'ass. "DROM, percorsi culturali", il Laboratorio Occupato Insurgencia, il Coordinamento K.A.O.S., Mezzocannone 12 Occupato,  l'ass. Ue'cap (Risveglio cittadino), l'Ass. naz. Carabinieri di S. Giorgio a Cremano, la Coop. Se.Po.Fà (SEminare POlitiche del Fare), la scuola di Circo Corsaro, Legambiente Piccole e Grandi Iniziative - Circolo di Arzano, Sottoterra Movimento Antimafie di Frattamaggiore, l'ass. Traparentesi Onlus, l'educativa territoriale di Secondigliano "Oltre la strada" di GESCO-Coop l'Uomo e il Legno, Circolo Legambiente "Occhi verdi" di  Pontecagnano (SA), il Laboratorio Metropolitano di Cultura Indipendente, il Casale de Merode Occupato, l'ass. Set me free, l'ass. Noi&Piscinola, l'ass. Porte Invisibili Onlus, alunni, genitori e insegnanti del 5° C.D. "E.Montale" in continuità  con le attività del progetto "Valorizziamo Scampia", il C.D. "Alpi-Levi" di Scampia, il centro polisportivo "Il Raggio di Sole" di Scampia, Greenpeace gruppo locale Napoli, le organizzazioni del progetto "Valorizziamo Scampia", Coordinamento Comitati Fuochi, Comunità Emmanuel, ammafà_laboratorio di pratiche urbane, l'Unione degli Studenti Napoli, l'Unione degli Studenti Campania, l'Associazione "Città della Gioia Onlus" di Napoli, il Comitato Civico Cambiamo Mugnano, Stop Biocidio, il Teatro Area Nord, Teatri Associati di Napoli, Libera Scena Ensemble, Interno5,
 ... e tanti altri.. 

E poi la musica con in testa la Banda del GRIDAS da quest'anno fornita di sax, la Banda Baleno Murga di Scampia, con la Murga Los Espantapajaros di Battipaglia (SA), la Murga Sin ConTrullo da Roma, la Malamurga da Roma, la Murga di Genova, la Pura Murga da Milano, e ancora, la scuola di musica "DROM MUSIC LAB", il gruppo 'o Rom, i finti-illimani, l'Orchestra Musica libera tutti, …


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Percorso del corteo di carnevale 2015:

Il percorso del 33° Corteo di Carnevale di Scampia è il seguente:
Il corteo partirà alle ore 10:30 (precise!) dalla sede del GRIDAS in via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli; proseguirà per via Monte Rosa, piazza Libertà, via Monte Rosa, via Monte S. Gabriele, via del Gran Sasso, via Monte Rosa, rione ISES, (via Aldo Fabrizi, via Marcello Mastroianni, via Anna Magnani), via A. Ghisleri, viale della Resistenza, lotto P, viale della Resistenza, falò dei simboli negativi a ridosso del cantiere sotto le Vele (in supporto alla manifestazione del 4 marzo a Roma).
Il corteo positivo festeggerà riappropriandosi della piazza Giovanni Paolo II per poi spostarsi, costeggiando la Villa Comunale, nello spazio CHIKU’ (viale della Resistenza, sopra la Municipalità VIII).

Durata prevista circa quattro ore.
Pranzo sociale a sottoscrizione da CHIKU' e, a seguire, merenda-festa per i bambini a cura del CentroInsieme.



Pranzo sociale:

Il 33° Corteo di Carnevale di Scampia si conclude con un pranzo sociale a sottoscrizione presso “CHIKU’ - Gastronomia Cultura e Tempo libero”: il primo esempio in Italia di ristorante cogestito da cittadine italiane e rom.A seguire, merenda-festa per i bambini a cura del CentroInsieme. 
Per i gruppi numerosi, per permettere una migliore organizzazione, sarebbe opportuno comunicare un numero (anche approssimativo) di commensali a : info@chiku.it - 348.8842827 oppure  338.8525697.  

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33° CORTEO DI CARNEVALE DI SCAMPIA
Domenica 15 febbraio 2015 – Appuntamento ore 10:00 alla sede del GRIDAS 
(Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli)


Puntuale, con la domenica di carnevale, arriva il 33° Corteo di Carnevale di Scampia, promosso dal GRIDAS dal 1983 e ormai diventato un appuntamento fisso per gruppi, realtà e associazioni che quotidianamente lavorano per migliorare il quartiere. Tema di quest’anno, la scuola nelle sue sfaccettature: “CIUCCI PER CHE E PER CHI ovverossia Scuola SCUOLA / Scuola MAL-TRATTATA” in riferimento alla pessima situazione in cui versa la scuola pubblica al pari degli altri servizi pubblici in Italia, ma con l’aggravante che la scuola deve (o dovrebbe) formare il futuro del paese. Tagli, precarietà, incompetenze e favoritismi vari contro chi combatte ogni giorno per riaffermare diritti che si credevano ormai acquisiti. Di contro, esperienze di lotta e resilienza dal basso che “fanno scuola” e che possono insegnare a chi fa della scuola “un mestiere”.

Al bando, lanciato a dicembre, hanno risposto entusiasticamente tutti quei gruppi che riconoscono nella scuola di stato un fondamentale tassello per costruire una società migliore e per questo si prodigano per migliorarla, chi dall’interno chi dall’esterno, divenendo essi stessi “maestri” in questo percorso condiviso.

Un mese circa di laboratori hanno portato alla costruzione di maschere e strutture che sfileranno nel consueto corteo allegorico domenica 15 febbraio 2015 (partenza ore 10:00 dalla sede del GRIDAS): ciascuno ha interpretato e declinato a suo modo il tema-traccia proposto, rispettando la dualità tra bene e male in eterna lotta nella messinscena del carnevale.

Aprirà il corteo la “Rosa dei venti” che ha per punti cardinali nomi e azioni che ci guidano in un cammino coerente. A seguire, i carri e le maschere delle varie realtà che ogni anno contribuiscono a costruire questo momento di aggregazione e denuncia declinando e caratterizzando con le proprie peculiarità il tema proposto.

Ai laboratori tenutisi presso il GRIDAS hanno preso corpo le riproduzioni in 3D (!) di due murales di Felice Pignataro e del GRIDAS: la “macchina-scuola”: un mostro che mangia creatività e, stritolando i bambini tra i suoi ingranaggi, caca personaggi grigi, omologati, rigorosamente in fila per due; a essa si contrappone la “barca delle culture” con un albero maestro-matita (marcato Charlie), un arcobaleno sulla vela e tanti bambini di culture diverse che armoniosamente la guidano verso percorsi di pace e rispetto dei diritti.Accompagna la barca un delfino dalla comprovata creatività, segue la barca un famelico squalo, sempre in agguato quando c’è da difendere diritti. 

Insetto dell’anno, parlando di scuola, non poteva che essere il Pidocchio (Pediculus humanus capitis) dato che ogni anno la scuola inizia all’unisono con “l’allerta pidocchi”: un allarme che si porta dietro ignoranza e pregiudizi, concretizzandosi in rimedi inutili per il solo profitto di noti “marchi” farmaceutici e sfilza di “sospetti” verso i soliti ceti di emarginati, nonostante l’insetto sia piuttosto imparziale quando si tratta di saziarsi! Ma a Napoli ‘e pirucchie sono anche gli spiccioli, in questo caso i pochi fondi dati alla scuola pubblica, e al pubblico in generale, perché effettivamente possa funzionare. L’insetto se ne sta lì, abbarbicato all’albero maestro della “barca della cultura” poiché solo con la cultura si possono sconfiggere falsi allarmismi e pregiudizi.

Anche quest’anno torna in corteo la gru, come simbolo per la ricostruzione della scuola e con il suo corredo di bandiere di quei movimenti dal basso (NO TAV in testa) che “fanno scuola” nella difesa del territorio e dei diritti condivisi, in barba a denunce e azioni (il)legali.

A seguire in ordine sparso: il girasole realizzato nel 2013 con sui petali i nomi delle aiuole recuperate a Scampia da volontari e gruppi di cittadini è stato aggiornato (le aiuole sono quasi 30, ormai) e adagiato su un simbolico mucchio di fertile compost dai “volontari per Napoli ripuliAMO Napoli” e dall’associazione “i Pollici Verdi” di Scampia che “fanno scuola” con la loro opera di riappropriazione e cura degli spazi verdi urbani; 
le “scolarette” dell’associazione Dream Team – donne in rete che marceranno in corteo con uno striscione “per una scuola di pari e di opportunità”;
un “ciuccio di Troia” che reca al suo interno strumenti di ribellione, è portato in corteo dall’associazione “Chi rom e…chi no” con ammafà_laboratorio di pratiche urbane e i bambini del C.D. "Alpi-Levi" di Scampia:  “Nel paese dei ciucci volanti non esistono bambini discoli e ignoranti”;
un cappello con le orecchie da asino, antico simbolo di etichettatura e esclusione, ma anche emblema di quella scuola incapace, ancora oggi, di instaurare un rapporto diverso e meno superficiale con gli alunni, coinvolgendoli affinché non “evadano”, è il frutto del lavoro dei giovani che animano il Centro Territoriale Mammut ai quali è passato il testimone della costruzione del carro; 
uno striscione  con una scritta di ispirazione montessoriana, t-shirt con scritte e richieste alle istituzioni per le MammeMontale e maschere e cappelli per i loro bambini; 
un ciuccio del Napoli è “l’unico ciuccio che conosciamo” per la scuola calcio ARCI Scampia che lo porta in corteo con i palloni e gli accessori di una società che, oltre che sportiva, è una “scuola di vita”;
un muro in costruzione per un carro montabile per costruire la scuola del Gruppo Scout Agesci - Napoli 14;
con lo slogan “’a scola bbona è ‘a voce d’’e criature” gli alunni, coordinati da genitori e insegnanti, del 5° C.D. "E. Montale", in continuità  con le attività del progetto "Valorizziamo Scampia", hanno creato maschere e cartelli a sottolineare i valori di una scuola buona che sia a portata di bambino;
un Pinocchio in cartapesta con simboli e personaggi tratti dalla nota fiaba e reinterpretati per l’occasione dei bambini dell’educativa territoriale di Secondigliano "oltre la strada" di GESCO-Coop l'Uomo e il Legno;
l’associazione Ue’cap (Risveglio cittadino) con una propria coreografia a tema; 
le maschere dei bambini del CentroInsieme Onlus;
il carro della coop. sociale "L'Uomo e il Legno" con LET "Voce dei Luoghi";
i “tubbisti” e le maschere del “Giardino Liberato di Materdei”; 
la compagnia “Delirio Creativo” con il suo seguito di artisti, musicisti, ballerini e giocolieri; 
…e tanto altro ancora.
Non poteva mancare il trattore confiscato guidato dall’associazione (R)esistenza e dal Fondo Rustico “Amato Lamberti” che traina un carro a tema ed è seguito da uno stuolo di gruppi, di Libera e non solo, provenienti da tutta Italia e già mobilitatisi a sostegno del lavoro anticamorra svolto sul territorio, riuniti dall’hashtag “#infondoioresisto”.

Chiude e benedice il corteo, come di consueto, San Ghetto Martire – Protettore delle periferie che si porta dietro il suo stuolo di ex-voto per i diritti e le umili e sensate richieste attese a mo’ di “grazia” da ricevere e le maxi opere, inutili quanto dispendiose, elemosinate come grazia da chi dovrebbe adoperarsi per la riqualificazione della società.

E non mancheranno le bande e i gruppi musicali: dalla Banda del GRIDAS, da quest'anno fornita di sax, che apre il corteo, alla carovana di murgueri capitanati dalla Banda Baleno Murga di Scampia con la Murga Los Espantapajaros di Battipaglia (SA), la Murga Sin ConTrullo e la Malamurga da Roma, la Murga di Genova, la Pura Murga (MI), e ancora, la scuola di musica "DROM MUSIC LAB", il gruppo 'o Rom, i finti-illimani, l’intervento dell’Orchestra Musica libera tutti, …

Significativo il percorso del corteo che quest’anno si allunga per toccare e supportare luoghi simbolici per la rinascita di Scampia.

Il corteo varcherà simbolicamente i cancelli aperti dell’ex-IPSIA di via Ghisleri restituita a nuova vita dall’Associazione (R)esistenza come Officina delle culture “Gelsomina Verde”. La “barca delle culture” sarà donata alla struttura rimessa a nuovo dall’associazione insieme a gruppi di Libera approdati da tutta Italia per i campi di lavoro a Scampia e tornati numerosi per il carnevale. Nel cortile si esibirà il gruppo ‘o Rom che nella struttura realizzerà una scuola di musica (DROM MUSICLAB).

Seguirà la ormai consueta invasione di musica e colori del lotto P e l’incontro con i concittadini del campo rom di via Cupa Perillo, ma, dopo, il corteo proseguirà per realizzare il consueto falò a ridosso del cantiere sotto le vele di Scampia in vista della manifestazione promossa dal Comitato Vele: il 4 marzo tutti a Roma per chiedere al governo un impegno concreto per realizzare il piano di riqualificazione dell’area delle vele, per troppo tempo, ormai, rimasto sulla carta (partenza in pullman alle ore 9:00 dalla Vela Gialla).

Il falò allegorico, che vede bruciare simbolicamente le immagini negative e la mal-gestione delle questioni cruciali, vedrà trionfare i simboli e le proposte positive: ecco allora che il corteo colorato invaderà festosamente la piazza “del Mammut” supportando anche il lavoro di chi quella piazza ha contribuito indubbiamente a trasformare restituendola, con la rete del Comitato Spazi Pubblici, alla cittadinanza. 

Senza freno, festa, musica e maschere colorate si sposteranno costeggiando la villa Comunale che si sta cercando, con l’impegno di tutti, di valorizzare, presso il primo esempio in Italia di ristorante cogestito da cittadine italiane e rom: “CHIKU’ - Gastronomia Cultura e Tempo libero”, dove sarà organizzato un pranzo sociale a sottoscrizione. A seguire, merenda-festa per i bambini a cura del CentroInsieme Onlus. [Per gruppi è preferibile prenotarsi: http://chiku.it]

 Il 33° Corteo di Carnevale di Scampia si inserisce nel più ampio Coordinamento dei Carnevali di Napoli e provincia che da 4 anni riunisce dal basso tutti quei carnevali nati nei vari territori con lo stesso spirito e gli stessi intenti di far confluire, nella festa del carnevale, le battaglie e le proposte quotidiane per la riappropriazione di spazi e la consapevolezza delle proprie scelte. Questi gli altri appuntamenti del coordinamento:


- Giovedì 12 febbraio:

. Soccavo (h 9:30) plesso Basile (via Romolo e Remo) - SMASCHERIAMO LA PERIFERIA


- Venerdì 13 febbraio:

. Rione Sanità (h 9:30) piazza San Vincenzo - SPIAZZIAMOLI

. Materdei (h 10:30) p. Scipione Ammirato – ‘MMESCAFRANCESCA - Tutti uguali, tutti diversi

. Giugliano (h 11:00) P. Gramsci - CIUCCI PER CHE E PER CHI ovverossia Scuola SCUOLA/Scuola MAL-TRATTATA


- Domenica 15 febbraio:

. Bagnoli (h 11:00) viale Campi Flegrei - #RECLAIM THE SPACE


- Martedì 17 febbraio:

. Gianturco sotto ponti della metro - NAPULE E’ MILLE CULURE

. Montesanto (h 13:00) parco Ventaglieri - SPAZZIAMM’

. Mercato (h 14:00) Piazza Mercato - CARNEVALE ALIENO

. Centro Storico (h 15:00) L’Asilo (vico Maffei, 4) - IL DIRITTO ALLA CITTA’



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Parodia:

Di seguito la parodia per il Corteo di Carnevale del 15 febbraio 2015, «CIUCCI PER CHE E PER CHI ovverossia Scuola SCUOLA / Scuola MAL-TRATTATA». Il corteo parte alle ore 10:30 dalla sede del GRIDAS in via Monterosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli.Nata su suggerimento di Mirella, adattamento testo a cura di Giovanna, registrazione in corner realizzata da Lino e Chiara Chimenti, che ringraziamo!

Sulla musica di «Sotto casa» di Max Gazzé:
SOTTO SCUOLA
(Scarica il brano in mp3)


Apra questa scuola
non ci faccia un’altra sola
che già siamo tutti quanti in movimento
ma l’avverto che al suo posto
non ci penserei due volte,
dato che siamo già scesi troppo giù
e vogliamo tornar su!

Mi son reso conto
che serpeggia tra studenti
il malcontento per la pioggia
di mancati stanziamenti
nei decenni, ma si metta nei miei panni…
quell’incetta di bambini da educare…
di studenti da formare!

Possa la bontà del vostro cuore
riscoprire che la verità
si cela spesso dentro una bella scuola
e non è tanto il gesso a consolare l’uomo
dal suo raglio, ma lo studio serio
e poi gli insegnamenti di un maestro.

Lasci che le spieghi
in due parole com’è facile
semplicemente i conti far quadrare
entrate, uscite, gli esodati
accorpamenti e invalsi
siamo tutti tuoi zimbelli
che vergogna! ci vuoi rendere asinelli!

Apri un istante
e ti farò vedere io
che il mondo è già migliore 
se studio pur’io,
e tutti i poveretti
che hanno perso
un’occasione per la vita!
Non chiedo mica
un regno intero, dico io…
soltanto questo Ministero tutto mio
e ora lo ritaglio per benino
e nella scuola cresco un mulo!

Lei non si dimostra illuminato
dalla minima ragione o intelligenza che ci sia,
lo chiami pure, se ritiene,
il capo della polizia,
ma a chi conviene
tutti questi tafferugli se l’orario s’è ridotto
alla metà e basta un altro taglio giusto
a fare sì che del sostegno 
non rimanga neanche l’ombra
e poi ficcatevelo in testa:
non si viene a scuola tanto per scaldare
il banco, ma per insegnare ed imparare tutti insieme!

Apri un istante
e ti farò vedere io
che il mondo è già migliore
se studio pur’io,
e tutti i poveretti che hanno perso
un’occasione per la vita!

Non chiedo mica
un regno intero, dico io…
soltanto questo Ministero
tutto mio
e ora lo ritaglio per benino
e nella scuola cresco un mulo!

So che sei lì dentro…
stai tagliando, io ti sento!
Oggi te la cavi, sì…
ma non finisce qui!



Per tutti i poveretti
che hanno perso
un’occasione per la vita!

Non chiedi mica un regno intero,
dici tu …
sei indegno in questo Ministero
pure tu,
ti stai vendendo qui il nostro futuro 
contro di te facciamo muro!